La storia
Fragneto Monforte è un borgo del beneventano di circa duemila abitanti, nella valle del monte Taburno, che prende il nome da un bosco di farnie (Farnitum), vale a dire una specie di quercia (Quercus latifolia), e dal nome di una delle famiglie che possedettero il feudo nel XIV secolo, i Monforte conti di Campobasso, di origine provenzale.
Fragneto, forse per la sua posizione, fu più volte occupato da diversi conquistatori. Il primo a giungere in zona fu Totila, capo dell’esercito dei Goti che, tra il 535 e il 553, combatterono contro i Bizantini per il controllo di alcuni territori italici tra cui la Campania. Poi fu la volta dei Longobardi e nel 1138 quella di Ruggero il Normanno, il capostipite della dinastia degli Altavilla che regnò sul regno di Sicilia per tre generazioni. Il borgo fu quindi più volte saccheggiato e ricostruito prima del 1456, anno del primo forte terremoto che stravolse molte città del beneventano.
Subì l’assedio di Renato d’Angiò nel 1439 e di Ferrante II d’Aragona nel 1496. Elevato a ducato nel 1612, fu concesso alla famiglia Montalto, originaria della Francia, i cui discendenti ancora oggi sono i proprietari del bellissimo Palazzo Ducale, al centro del paese. A terremoti, saccheggi e incendi va aggiunta anche la peste del 1656 che devastò non solo Napoli ma molte città e borghi della Campania.
Il borgo di Fragneto Monforte, come molti altri borghi del Sannio, fu molto frequentata dai briganti in epoca risorgimentale.
Il palazzo ducale
A ricordare la famiglia Monforte non c’è solo il nome del borgo ma anche un palazzo ducale, che campeggia sulla piazza principale del paese. Il palazzo nacque come fortezza longobarda e fu poi trasformato in una residenza signorile.
Il raduno delle mongolfiere
Questo piccolo borgo conserva ogni anno un originale evento ormai consolidato nella tradizione. Nato spontaneamente alla fine degli anni ’80 su iniziativa degli attuali Duchi di Fragneto Monforte, e poi andatosi istituzionalizzando, nel mese di ottobre si organizza periodicamente uno spettacolare raduno internazionale di mongolfiere, che porta nel Sannio migliaia di visitatori da diverse parti d’Europa.
Il Museo delle Arti e delle tradizioni popolari
Vi si trova anche un piccolo Museo delle arti e tradizioni popolari, con alcune ricostruzioni di ambienti familiari.
https://www.touringclub.it/destinazione/1943/museo-delle-arti-e-delle-tradizioni-popolari